Gilberto Macchi è nato a Crema.
Si è formato pittoricamente alia Scuola del Castello di Soncino negli anni '60, partecipando poi ai corsi di nudo all'Accademia Carrara di Bergamo. Nel 1980 si è diplomato in tecniche sperimentali di incisione alia Scuola Internazionale di Grafica di Venezia diretta dal pittore Riccardo Licata. Dal 1981 frequenta l’isola di Burano dove incontra numerosi artisti tra i quali Silvio Consadori. Nel 1985 con Consadori compie il primo viaggio in Bretagna nella zona di Pont-Aven sulle orme di Gauguin percorrendo la "route de peintre". Nel 1987 sempre con Consadori e altri artisti vive un prolungato soggiorno a Parigi. II tema Bretone sviluppato con soggiorni anche nel 1994-95 e nel 2001 è il motivo di una mostra personale nel 1995 a Crema all’Auditorium Cavalli dal titolo "Flaneries Brettones". II contatto con la pittura francese en plein air porta Gil Macchi in Provenza, prima St. Maries de la mer, poi a St. Remy, Valensole, Solt dove l’Artista Cremasco ha avuto modo di esprimersi principalmente con il colore, realizzando due mostre a tema: la prima nel 1999 "Provenza, il profumo viola" e l’altra nel 2008 a Crema, a Porta Ripalta "Viola en plein air"
.
Anche la Sicilia con le saline trapanesi è stata fonte di ispirazione culminata con due mostre personali. La prima nel 2002 alia Proloco con "Un pizzico di Sale" e l’altra nel 2005 al Palazzo Riccio di Morana a Trapani con "Sale al Sole”. Nel 2006 la Provincia di Cremona gli allestisce una mostra personale a S. Vitale legata ad una splendida monografia che documenta molto della sua attività artistica. Nello stesso anno il Comune di Crema, per l’inaugurazione di Porta Ripalta, propone Gil Macchi con una mostra di acqueforti "Crema sotto la neve" documentata da una monografia. Nel 2007 dopo un viaggio tra gli uliveti della Puglia, Gil Macchi ordina una personale a Porta Ripalta presentando "L'Argento del Sud" con immagini legate ai territori pugliesi di Ostuni, Alberobello e Lecce. Nel 2010, con "Le carte di Gil", l’Artista Cremasco ha presentato in mostra a S. Maria di Porta Ripalta il notevole lavoro disegnativo e grafico che è alia base della sua preparazione artistica. Nel 2011 dopo un viaggio in Egitto navigando sul Nilo ha proposto al Teatro San Domenico "Un occhio sul Nilo". Nel 2012 nella sala Agello del Museo Civico di Crema in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Crema ha proposto “La Scuola Buranella. Pittura del Novecento in laguna". Nel 2013 alla Proloco di Crema mostra di grafica “Dalle alchimie di laboratorio all'armonia del segno”
. Gil Macchi ha allestito dal 1970 oltre centoventi mostre personali in varie città italiane.